ll fine dell’incenso Tibetano è di riequilibrare gli elementi grossolani e sottili del nostro essere, favorendo la meditazione e lo sviluppo armonico della persona nella sua interezza.
L’incenso ha sempre avuto un ruolo importante nella tradizione Tibetana e Indiana, dove viene usato durante le diverse tecniche meditative, di preghiera e terapeutiche, come la visualizzazione, la recitazione di mantra, la cromoterapia e la terapia del suono, utilizzando conchiglie, corni e campane tibetane….
Secondo l’antica cultura Ayurvedica il corpo umano e il suo funzionamento si basano sull’equilibrio dei cinque elementi sottili che lo compongono: etere, aria, fuoco, acqua e terra; che a loro volta si uniscono in tre diverse miscele dette dosha: vata o aria, pitta o fuoco e kapha o muco.
Il Legno – è il simbolo della vita, di qualcosa di nuovo che inizia, di crescita e di veloce sviluppo.
Il Fuoco – Simboleggia la luce, la passione, il dinamismo.
La Terra – Descrive tutti i minerali; evoca la stabilità , la raccolta o l’assorbimento della sostanza.
Il Vento – libertà , velocità , intuizione, comunicazione, pensiero.
L’Acqua – è ciò che scorre e si accumula. Per questo motivo viene assimilata alla ricchezza e alla prosperità .
Lo Spazio – unione con il tutto, comprensione, acquisizione delle conoscenze e della sapienza.
Confezione da 10 bastoncini e un portaincenso in legno. La durata di un singolo bastoncino è di 45 minuti circa.

Lascia un Commento